Matteo Salvini contestato a Matera. La replica del leghista dal palco: “Sono gli amichetti dei clandestini”
MATERA – Matteo Salvini contestato a Matera. Durante il comizio nella Città dei Sassi, un gruppo di persone ha esposto alcuni cartelloni contro il leghista e provato ad interrompere il suo discorso con cartelloni e fischi.
Immediata la replica dal palco da parte dell’ex ministro dell’Interno: “Gli amichetti dei clandestini. Accolgono per soldi e non per carità cristiana […]. Mia figlia ha un pensiero più evoluto della sinistra di Matera che ha presentato un programma simile. Ai vostri insulti rispondo con i bacioni“.
Il botta e risposta tra Salvini e Renzi
E’ stata una giornata di campagna elettorale movimentata per Matteo Salvini. Da Gioia del Colle il leader della Lega è ritornato ad attaccare il suo rivale di Italia Viva. “Nella prossima vita voglio essere Renzi – ha detto l’ex ministro dell’Interno citato da Il Tempo – perché il sabato pomeriggio non è qui a fare politica, ma a casa con i figli […]“.
Immediata la replica dell’ex premier sui social: “Dice Salvini che nella prossima vita lui ‘vorrebbe fare come Renzi’. Brutta l’invidia, lo capisco. Io mi accontento di poco. A me basta che in questa vita Salvini non faccia il premier. E lavoro per questo“.
Sì al referendum
In uno dei suoi comizi Salvini è intervenuto anche sul prossimo referendum sul taglio dei parlamentari: “Se qualcuno la pensa diversamente, non mi arrabbio – le parole del leghista riportate da La Repubblica – si tratta di un voto che è il trionfo della democrazia. Siamo uomini e donne libere. Io voterò sì“.
Chi ha deciso di non seguire la linea del Carroccio è Giancarlo Giorgetti, numero uno di via Bellerio. “Al referendum voterò no – l’annuncio del leghista – e lo farà convintamente“. Una spaccatura che non sembra spaventare Matteo Salvini che